LA CORTE COSTITUZIONALE E LE “NUOVE” TECNICHE DECISORIE IN MATERIA DI COVID-19

La Corte costituzionale, con ordinanza n. 4 del 2021, ha sospeso la legge regionale della Valle d’Aosta n. 11 del 9 dicembre 2020, in quanto tesa a consentire misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19 meno restrittive rispetto a quelle previste a livello statale.

La Corte, per la prima volta, ha utilizzato lo strumento “d’urgenza” previsto dall’art. 35 della l. 11 marzo 1953, n. 87, in quanto ha rilevato che “l’applicazione della legge fino alla trattazione nel merito della questione – fissata per il 23 febbraio 2021 – potrebbe comportare il rischio di un irreparabile pregiudizio all’interesse pubblico a una gestione unitaria dell’epidemia a livello nazionale nonché il rischio di un pregiudizio grave e irreparabile per la salute delle persone”.

In tal senso il comunicato stampa del 14.1.2021 visionabile al link https://www.cortecostituzionale.it/documenti/comunicatistampa/CC_CS_20210114150614.pdf

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